CASE PER TERRA E PER ARIA
“Forse sarebbe bello citare Heidegger o qualcun altro e dire che questa ricerca riguarda la condizione dell’abitare sulla terra e come questa condizione nel tempo sia cambiata e cambi mentre noi cambiamo. Ma mi sembra meglio parlare di figure, perché figura, è una parola bella e piena di segreti, allude a un’immagine che nel tempo è divenuta stabile e che ci è familiare, destinata a fissarsi nel ricordo, riconoscibile e disponibile ad essere ritrovata altrove. Ma la sua forza nasce da un enigma, che non ha soluzione.
La casa, così come noi fin da bambini abbiamo imparato a disegnarla, con i muri il tetto a falde e le finestre, la casa che riconosciamo anche se non ci abbiamo mai abitato è questo luogo, è questa figura.
Una figura nota e insieme sempre ancora sconosciuta, in cui la forma ci appare inseparabile dalla vita, perché nasce per accoglierla, per conservarla e per renderla possibile e, alla fine, chissà come la rappresenta, ne diventa emblema. Ed è la vita dunque che qui si manifesta, con la sua furia, i suoi accidenti, ma anche con la sua capacità di sorprenderci e con la sua dolcezza.
Le case di Roberta Toscano sono costruite quasi sempre con materiali trovati in giro (per strada, per i boschi, sulla spiaggia), sono sassi, pezzi di metallo, pezzi di legno, rami, stoffe, assemblati insieme in una forma elementare, ma portano dentro quella forma il profumo della loro vita precedente così come avviene in ogni casa in cui ci è capitato di abitare, o di passare, se saremo stati capaci di tendere un orecchio e di annusare l’aria. (..) Una volta Roberta ha trovato una piccola casetta già tutta costruita su una spiaggia, lei dice da un bambino dai capelli biondi, e come una cercatrice di funghi l’ha raccolta e ha riportato i pezzi a casa sua. Mi ha detto che le piacerebbe che ognuno potesse rimontarla come vuole come ciascuno rimonta come può continuamente i pezzi della propria vita e in questo riconosce che non si è mai da soli ma sempre dentro ad una storia più grande, che è già stata, dentro a una figura. Si potrebbe rimontarla quella casa ma forse non è necessario.”
Angelo Lorenzi

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